Sono stati fatti diversi studi di fattibilità economica e anche sulla convenienza che però non portano a risultati univoci. Il convegno “IDROVIA PD-VE: PROBLEMI, ISTANZE, SOLUZIONI” organizzato da Legambiente prova aa fornire un contributo per approfondire i diversi aspetti e migliorare la visione complessiva.
Tre le tematiche:
- impatto dell’opera sul territorio e sulla Laguna di Venezia
- gestione delle acque del bacino Brenta-Bacchiglione e quella del rischio idraulico
- mobilità delle merci nel sistema integrato acqua, rotaia, strada
E' un’infrastruttura poderosa che a fianco degli indubbi vantaggi presenta un impatto non trascurabile sul territorio. Si può realizzare con:
- canale scolmatore , che in caso di eventi meteorologici eccezionali con piene pericolose e rischio di esondazioni raccoglie parte delle acque del bacino idrografico dei fiumi Brenta-Bacchiglione e le riversa nella Laguna di Venezia, riducendo il rischio idraulico di un vasto territorio tra Padova e la Laguna;
- canale navigabile da chiatte, che a seconda delle loro dimensioni può essere di classe IV o di classe V europea