Cesare Musatti - nasce il 21 settembre 1897 a Dolo, in una casa lungo la Riviera del Brenta; esattamente lo stesso giorno Sigmund Freud passa davanti alla sua abitazione
- il padre é socialista, amico di Giacomo Matteotti, deputato del Parlamento Italiano
- dopo aver terminato il liceo, si trasferisce a Venezia, iscrivendosi a Matematica, successivamente approda alla facoltà di Lettere e Filosofia
- in seguito abbraccia la psicoanalisi Freudiana, su cui tiene il primo corso universitario italiano all'Università di Padova (1933-34)
- diviene uno dei primi e più importanti rappresentanti della Scuola di pensiero Freudiana in Italia
- scrive libri di letteratura, tra cui “Il pronipote di Giulio Cesare”, con il quale nel 1980 vince il Premio Viareggio
- per due volte Consigliere Comunale di Milano, dove é anche consulente del Tribunale dei Minori
- sempre sostenitore della pace, del progresso dei lavoratori, dell'emancipazione femminile, dei diritti civili
- ateo, come dichiarò in più occasioni
- muore a Milano il 21 marzo 1989
- l' Archivio di Cesare Musatti è conservato presso l' Archivio Storico della Psicologia Italiana dell’Università degli studi di Milano-Bicocca, consultabile online
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